Life Climate Smart Chefs, è il progetto europeo finanziato dal Programma LIFE dell’Unione Europea che intende contribuire allo sviluppo e all’attuazione della Politica Climatica Europea e alla Strategia Farm to Fork (F2F) coinvolgendo attivamente gli chef europei come promotori di diete a basse emissioni, nutrienti e convenienti, e promuovere un dibattito ampio sul cibo come strumento chiave per la mitigazione dei cambiamenti climatici.
Il progetto mira a fornire agli chef conoscenze e strumenti volti a generare un cambiamento nella progettazione dei menu e nella comunicazione coi client, aumentando la loro consapevolezza circa le questioni climatiche. I partner del progetto sono: FONDAZIONE BARILLA; ALMA; ENAIP Net; Jamk University; Nutritics.
In tale scenario si desume che la cucina rifletta le caratteristiche della società in cui viviamo. La sua capacità di essere costantemente soggetta al cambiamento la rende una materia di studio di grande interesse.
Leggere un ricettario può così essere una via diretta di accesso alla cultura di un luogo.
Con questa prospettiva culturale è stato riletto il ricettario “Le ricette regionali italiane” curato da Anna Gosetti della Salda, edito nel 1967: un piatto degli anni ’60 può essere d’esempio nella ricerca di soluzioni alle tematiche di sostenibilità? Per promuovere un sistema alimentare più sano dobbiamo sempre e comunque rivolgerci al nuovo? Può la cultura gastronomica essere, essa stessa, strumento attivo e veicolo nel processo di transizione in atto?
Questo progetto dunque promuove un messaggio semplice attraverso un approccio alla sostenibilità personale e allo stesso tempo universale: comprendendo il senso profondo del concetto di gastronomia che è di per sé innovazione, aggiornamento, capacità di adattamento e integrazione, rileggere un ricettario può essere un viaggio di consapevolezza per la costruzione di un futuro sostenibile, un perfetto “trampolino che ci consenta di saltare ancora più in alto”. Una vera e propria “Gosetti Revolution!”
