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Federico Faggin per la prima volta a BTO!

Siamo molto orgogliosi di anticipare il primo grande nome del programma del topic Digital Strategy a BTO 2023.

Federico Faggin non è, forse, un nome noto a tutti operatori del turismo ma, come sempre, a noi di BTO piace proporre contaminazioni di saperi ed eccellenze.

Vi invitiamo a guardare il sito della sua Fondazione, la sua storia, le onorificenze mondiali che ha ricevuto. Tra queste, nel 2009, la National Medal of Technology and Innovation, il più alto onore conferito dal governo USA.

Prendiamo a prestito le parole usate da altri per presentarlo: ecco cosa dicono di lui.

“Il suo nome è legato a una delle più rivoluzionarie invenzioni in ambito tecnologico: il microprocessore. Federico Faggin è un fisico, inventore e imprenditore di origini vicentine e statunitense d’adozione, già premiato dal presidente Barack Obama per i suoi contributi pioneristici all’innovazione tecnologica” [Rai]

“Federico Faggin è lo Steve Jobs italiano, un idolo, un eroe, per tutti gli scienziati e appassionati di tecnologia.
Nato a Vicenza e poi trasferitosi nella Silicon Valley, con le sue invenzioni, dal microprocessore al touchscreen, ha contribuito a plasmare il presente digitale. Da trent’anni Faggin studia la coscienza e insieme a sua moglie Elvia ha creato una Fondazione per lo studio con un approccio scientifico della consapevolezza”. [Associazione Copernicani]

“Federico Faggin è uno dei più importanti personaggi alla base dello sviluppo dei semiconduttori e dei microprocessori ad alte prestazioni su larga scala e a basso costo. Testimonia l’importanza delle cosiddette discipline STEM (Scientific, Technology, Engineering and Mathematics), ma la sua figura e la sua riflessione ci invitano a non disgiungere mai lo sviluppo scientifico-tecnologico dagli interrogativi di ordine etico e sociale che ogni innovazione ci pone e che dovrebbero orientare qualsiasi sviluppo futuro delle tecnologie che oggi consideriamo ovvie” [Giovanni Molari, Rettore dell’Università di Bologna]

“Non esiste nessun principio fisico noto che possa tradurre in sensazioni o sentimenti l’attività elettrica nel cervello o in un computer”

Basta questa sua citazione per capire perché lo abbiamo invitato e perché ci aiuterà a capire il complesso rapporto tra Intelligenza Umana e Artificiale, tema di BTO 2023 nell’attesissimo panel a cura del professor Rodolfo Baggio, che vedrà la partecipazione di Faggin, a confronto con l’imprenditore Stefano Quintarelli, informatico, professore di sistemi informativi, servizi di rete e sicurezza, padre dello SPID e fondatore di I.NET – il primo Internet Provider professionale italiano. 

Stefano Quintarelli ha a sua volta un curriculum straordinario. È stato deputato nella XVII legislatura e membro del Gruppo di esperti di alto livello sull’intelligenza artificiale della Commissione Europea, presidente del Comitato di indirizzo dell’Agenzia per l’Italia Digitale, presidente del Gruppo consultivo sulle tecnologie avanzate per il commercio e i trasporti per UN-Cefact. È membro del Leadership Council del Sustainable Development Solutions Network (Usndsn).

È stato fondatore dell’Intergruppo Parlamentare per l’Innovazione Tecnologica, autore della riforma del Codice dell’Amministrazione digitale e ideatore del Sistema Pubblico di Identità digitale (Spid). Ha presieduto il gruppo di esperti che ha redatto, per la prima volta, “La società dell’informazione e il futuro del benessere digitale”, una sezione del “Global happiness and well being policy report”.

Un momento certamente da non perdere!

Ti aspettiamo a BTO – Be Travel Onlife per ascoltare Federico Faggin.
L’appuntamento è a Firenze il 22 e 23 novembre 2023. 

(photo: Faggin Foundation www.fagginfoundation.org)